La cultura del "comando e controllo" di Taylor è ormai superata. Oggi il nuovo Management deve unire prosperità aziendale e benessere personale!
Fu proprio Frederick Taylor il primo a cambiare il concetto di lavoro negli Stati Uniti e nel mondo intero, con il suo “The Principles of Scientific Management”. Secondo questo approccio utilitaristico, l’operaio modello (o first class man) era un uomo motivato solo dalla paga e sensibile a premi e punizioni. Una classe operaia che veniva considerata “stupida come un bue per svolgere compiti obiettivamente insopportabili per le persone sveglie e intelligenti”.
Un approccio che, seppur oggi considerato simile alla schiavitù, aveva comunque una valenza scientifica.
Oggi il Management ha un altro ruolo!
Le condizioni e il contesto sono drasticamente cambiati e il metodo tayloriano di “premi e punizioni” non si rivela più efficace.
Secondo un recente articolo del Sole 24 Ore, è la psicologia comportamentale che può venire in aiuto a Ceo e Manager della contemporaneità: i lavoratori di successo, oggi, sono coloro che trovano un piacere intrinseco nel loro lavoro. Un salario elevato è una condizione necessaria, ma non più l’unico fine.
Qual è la chiave per il successo?
Non solo stipendi adeguati, ma crescita professionale, con piani di carriera strutturati e ambienti che riconoscano, aprezzino e valorizzino le persone.
Il Nuovo Management deve, quindi, garantire alte performance, puntando sempre di più al benessere delle persone.
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